IlMediterraneo24 – A Messina gli studenti del Liceo artistico Seguenza ricordano le Foibe

Data: 10/02/2024

Tra le iniziative, il ripristino della lapide in piazza dei Martiri, dedicata ai concittadini messinesi scomparsi o uccisi nella ex Jugoslavia

By Consuelo Maria Valenza

MESSINA. “Non si cancellano pagine di storia, tragiche e duramente sofferte. I tentativi di oblio, di negazione o di minimizzare sono un affronto alle vittime e alle loro famiglie e un danno inestimabile per la coscienza collettiva di un popolo e di una nazione”: così dal Palazzo del Quirinale, poche ore fa, il presidente Sergio Mattarella durante l’intervento in occasione della celebrazione del “Giorno del ricordo”, istituito con la legge 30 marzo 2004 n.92.

A conferma della necessità di un impegno comunitario nel rinnovo della memoria auspicata da Mattarella anche le scuole siciliane che, come già si legge nella nota diffusa dall’Ufficio Scolastico regionale dell’Isola, si sono variamente impegnate “al fine di conservare e rinnovare tra le giovani generazioni la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati, avvenuto nel secondo dopoguerra, nonché della complessa vicenda del confine orientale” .

Molte le iniziative: incontri, dibattiti, approfondimenti, riflessioni storiche, momenti celebrativi ma anche proiezioni di film, esibizioni musicali e letture. Tutte per ridire la missione della scuola: quella di formare anche attraverso la rilettura del passato una generazione rinnovata capace di fare comunità.

Tra i giovani protagonisti anche gli studenti del Liceo artistico, audiovisivo e multimediale Seguenza di Messina. Già nelle scorse settimane hanno accolto l’invito dell’Amministrazione comunale e, guidati dalle insegnanti Maria Costa e Marilena Triolo e dal coordinatore dell’indirizzo Rosario La Fauci, hanno lavorato attivamente, mettendo a frutto le competenze acquisite negli anni, e hanno ripristinato la lapide collocata nella piazza dei Martiri delle Foibe.

“Siamo sempre contenti – così Anna Ruggieri, una delle studentesse, classe quarta A del Liceo – quando ci viene chiesto di partecipare alle manifestazioni sul territorio, soprattutto se legate a tematiche come queste. Fare esperienze insieme ad i miei compagni ed imparare è quello che vogliamo; siamo sempre disponibili ed è bello sapere che possiamo fare qualcosa, nel nostro piccolo, per migliorare un luogo, arricchire un’esperienza o sostenere una causa; oggi il nostro impegno è dedicato alla memoria di coloro che non dovrebbero essere dimenticati”.

Per gli studenti una nuova esperienza di servizio alla comunità, un’altra occasione per rinsaldare sempre più la scuola al suo territorio. Facendo memoria, la scuola messinese, non nuova a queste iniziative, ha rinnovato, come sottolineato dalla dirigente Lilia Leonardi, “quel connubio tra scuola, territorio, storia e tradizioni, fondamentale per la crescita dei cittadini del domani”.

“È sempre un’emozione dare il proprio contributo alle iniziative della propria città – così ad eco la professoressa Costa – ed è emozionante vedere come gli studenti si appassionino e dedichino il proprio tempo con così tanto entusiasmo e naturalezza. È stata una mattina importante, oserei dire ‘necessaria’, a cui tutti prima o poi dovrebbero prendere parte”.

Dopo essersi presi cura della lapide, a segno di una memoria che non sbiadisce, dopo avere deposto la corona d’alloro, gli studenti del Liceo Seguenza, insieme ad altri studenti di altri istituti della città, si sono recati in Prefettura. Qui, con il sindaco Basile, autorità civili, militari e religiose, hanno partecipato alla cerimonia di consegna di una Medaglia d’Onore ad un familiare di una vittima delle foibe residente nel comune di Messina.

Tra le pagine della storia ci sono nuove righe scritte e portano la firma anche di questi giovani messinesi che con il loro impegno hanno rinnovato il “ricordo” per un futuro di cooperazione e di pace.