MESSINATODAY – vero e proprio tesoro all’interno del tribunale, il FAI apre le porte di Palazzo Piacentini

Data: 21/03/2024

di Andrea Castorina

Un vero e proprio tesoro all’interno del tribunale, il FAI apre le porte di Palazzo Piacentini

 

Lo storico edificio di via Tommaso Cannizzaro sarà visitabile i prossimo 23 e 24 marzo grazie alle Giornate di Primavera organizzate dal Fondo Ambiente Italiano

 

Un gioiello sconosciuto ai più e frequentato quotidianamente per motivi che sicuramente non stimolano l’interesse artistico. Parliamo di Palazzo Piacentini, sede del tribunale e della Procura di Messina e vero e proprio museo all’aperto. Quest’anno ci pensa il FAI (Fondo Ambiente Italiano) a raccontare le bellezze dello storico edificio di via Tommaso Cannizzaro, grazie alle “Giornate di Primavera” in programma per sabato 23 e domenica 24 marzo in tutta Italia. I messinesi potranno appunto visitare il palazzo costruito dal famoso architetto e urbanista Marcello Piacentini, accompagnati dagli studenti delle scuole superiori in veste di apprendisti ciceroni.

“Siamo orgogliosi di quest’opportunità citata anche dalla Rai – spiega il delegato Fai Nico Pandolfino – perché parliamo di un palazzo tutto da scoprire che custodisce bellezze che quasi nessuno conosce. Il Piacentini ha curato ogni dettaglio, sia internamente che esternamente, partendo dalle tavole originali del progetto originale del 1909 custodite dal Genio Civile. I visitatori potranno ammirare i lampadari, i tavoli che abbelliscono le stanze tutti con decorazioni diverse che richiamano ad un’idea originale di espressione artistica neo rinascimentale. Evidenti i richiami alla Porta di Brandeburgo o ai templi siciliani.  Affascinante la scalinata, i marmi dalla policromia unica e gli intarsi dei pavimenti. Ma non posso non citare le aule con le terrecotte del Biagini o i tanti simboli esoterici che raccontano storia e cultura”.

 

 

 Le opere artistiche del Palazzo

Per Pandolfino è un’occasione da non perdere. “Vale assolutamente la pena partecipare all’evento del prossimo weekend perché importantissimo riappropriarsi delle bellezze della nostra città. I 16mila metri quadri del Palazzo sono un ottimo punto di partenza, insieme alla prestigiosa biblioteca dell’Ordine degli Avvocati. Bisogna capire quanto è importante poter ammirare i monumenti di presenza e le Giornate Fai 2024 daranno questa possibilità con il prezioso aiuto degli studenti, parte centrale del progetto che mira a trasmettere la conoscenza della nostra storia. Ci piace raccontare le cose con le parole semplici e dirette dei ragazzi, in grado di conquistare l’attenzione del visitatore. Da qui parte l’idea di rendere fruibile il tribunale anche in altre occasioni, pur rendendoci conto delle funzioni che si svolgono all’interno e che ovviamente non possono garantire un accesso sempre libero”.

Le Giornate FAI di Primavera sono inoltre un importante evento di raccolta fondi, per questo ai  partecipanti verrà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione e le attività del Fondo Ambiente Italiano.

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