“L’amore salverà il mondo- le parole che fanno bene al cuore”.  É su questo tema che si è sviluppato il concorso di poesia e arti bandito dal Cirs l’ente morale che si occupa di assistenza nei confronti delle donne vittime di violenza e dei loro bambini. Centinaia le richieste di partecipazione. Al Palacultura la premiazione per una manifestazione che è diventato appuntamento fisso e che vuole ribadire ogni anno il suo disprezzo nei confronti di ogni forma di violenza.

Il premio diviso in diverse sezioni, dalla poesia, alla fotografia ai video è intitolato a Maria Celeste Curatolo fondatrice del Cirs e madre di Maria Celeste Celi attuale presidente del sodalizio benefico. Tra i premi quello alla scuola Antonello che ha realizzato un video sull’inclusione sociale tra i giovanissimi. Uno stand  all’ingresso del Palacultura ha messo in vetrina tanti oggetti realizzati  grazie al progetto “generarti, vejto fuori da un bando della Regione, realizzati dagli studenti dell’istituto Verona Trento. Gli oggetti gadget, dalle magliette alle tazze, sono stati messi in vendita dando vita ad una raccolta di fondi in favore del Cirs.  A presentare l’evento, diversi i momenti musicali le giornaliste Antonella Gurrieri e Marika Micalizzi. La IV edizione del Premio Maria Celeste Celi, ha avuto n il patrocinio del Comune di Messina, dell’Università di Messina e  la collaborazione degli assessorati comunali all’Istruzione e alle Politiche Sociali e dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Maria Celeste Celi presidente Cirs Tra gli interventi più apprezzati, tra i giovani presenti in sala, quello di  Mirco Cazzato, fondatore del movimento anti bullismo “MABASTA”