Sono stati diciassette gli ospiti, personalità del mondo scientifico e culturale della terza età, che sono stati “Nonni speciali”.
Si è conclusa con un successo la seconda edizione del progetto “Un nonno in classe”, in occasione della Festa dei Nonni, presso l’Istituto Tecnico Tecnologico “Ettore Majorana” di Milazzo, che si è svolta Mercoledì 2 Ottobre.
L’evento ha visto la celebrazione della giornata dedicata ai nonni, istituita per legge il 31 Luglio 2005 dal Parlamento Italiano, in onore della figura dei nonni e della loro influenza sociale.
“Rinforzare il legame tra le generazioni e costruire una rete, con l’obiettivo di promuoverne la comunicazione – spiega il Dirigente Scolastico dell’Istituto Prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, fautore dell’iniziativa -. L’appuntamento rientra a pieno titolo nel progetto previsto nel PTOF e intitolato “Service Learning e nuove frontiere dell’inclusione – Insieme per un futuro migliore”.
La pregevole iniziativa, dall’alta valenza educativa e sociale, nell’accogliere e ospitare direttamente con gli studenti personalità del mondo scientifico e culturale della terza età del territorio, si connota sicuramente quale obiettivo fondamentale per l’educazione delle giovani generazioni e, attraverso un dibattito basato sull’inevitabile confronto, regala agli studenti l’opportunità di imparare dalle esperienze dirette di vita dei nonni, valorizzandone al contempo il loro ruolo nel contesto educativo e sociale.
Sono stati diciassette gli autorevoli e graditi ospiti che, adesso in quiescenza, dopo aver rivestito nei loro rispettivi ambiti incarichi prestigiosi, hanno per qualche ora lietamente interpretato il ruolo di “Nonno speciale” di tanti nipoti, raccontando la loro esperienza di vita, il loro percorso di studi e le difficili scelte, a volte effettuate non sottraendosi alle tante domande e curiosità degli alunni. L’evento ha consolidato l’efficace strategia educativa dell’Istituto “Majorana”, incoraggiando ulteriori azioni di crescita e continuità educativa e culturale, e alimentando opportunamente il senso di appartenenza e identità di giovani studenti oggi e cittadini, consapevoli di una valida e matura progettualità civica ed etica.