I 19 ragazzi partecipanti al progetto, tutti delle seconde classi della Secondaria di Primo Grado, hanno seguito il tema della “fimmina” della Sicilia del passato
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Da Patti al “Teatro delle arti” a Palermo, per il gran finale di “Eco della Sicilia” gli alunni dell’IC “Luigi Pirandello” si sono esibiti nella succursale del liceo classico “Umberto I”.
Il progetto di rete promosso dall’Assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, per l’attuazione della L.R. M.9/11 “Scuola e cultura regionale in Sicilia” – terza annualità – si è così concluso con la “Masculiata finali”. Agata Abate, Mattia Gerlando, Salvatore Giaimo, Lorenzo Martella, Antonio Capizzi, Ginevra Cicchetti, Aurora Barcellona, Andrea Cappadona, Martina Demo, Samantha Demaj, Alice Grasso, Aurora Grasso, Alessandro Lentini, Martina Milleo, Gaia Mirenda, Davide Napoli, Vittoria Presti, Ingrid e Michelle Tricoli hanno allietato il pubblico, dopo un’introduzione dialettale, con due tipiche canzoni popolari: “C’è la luna ‘n menzu o mari” e “Quant’è laria la me zita”.
I 19 ragazzi partecipanti al progetto, tutti delle seconde classi della Secondaria di Primo Grado, hanno infatti seguito quale tema portante quello della “fimmina” della Sicilia del passato, la cui famiglia faceva di tutto affinché non “ristassi schetta” e che spesso, sebbene non avvenente fisicamente, grazie agli “averi” riusciva a trovare marito. Accompagnati dalla dirigente scolastica, Clotilde Graziano, e dalla direttrice dei Servizi generali e amministrativi, Loredana Merendino, oltre che dai docenti che nei mesi hanno guidato il progetto – Daniela Spinella, Nicola Arrigo, David Milici, Carmelo Quagliata – i giovanissimi protagonisti dell’Istituto pattese hanno proposto una parte recitata per illustrare la tematica scelta.
Un appassionante studio storico-culturale, tra gli obiettivi principali del progetto far riscoprire – o perfino scoprire – le tradizioni della nostra Isola. Buona visione!