Di Redazione
Messina. Il nuovo volto della scuola Leopardi: al cambio ora si spostano gli alunni, non gli insegnanti. Un modo innovativo di intendere la didattica.
La scuola secondaria dell’Istituto comprensivo Giacomo Leopardi ha aperto le porte al nuovo anno scolastico 2024-2025. Gli alunni delle prime classi sono stati accolti dalla Dirigente, Dott.ssa Ersilia Caputo, e da tutto il personale scolastico.
Questi ragazzi sono i precursori di un nuovo modo di intendere la didattica e di vivere gli ambienti scolastici, alunni non più spettatori ma attori principali. Le aule tradizionali si trasformano in aule laboratorio disciplinari, contrassegnate da nomi di scrittori, musicisti e matematici famosi.
Al suono della campanella i ragazzi si spostano da un ambiente all’altro, compiendo dei movimenti che permettono loro di recuperare concentrazione ed energia: questo perché “il movimento del corpo migliora il processo di insegnamento – apprendimento per la riattivazione delle capacità cognitive”.
Ad ogni alunno, in presenza dei genitori, è stato consegnato un armadietto, dove disporrà gli effetti personali, libri, quaderni e astuccio.