Fake News e Intelligenza Artificiale, il liceo Seguenza di Messina protagonista di un progetto promosso dal Ministero dell’Istruzione e Ordine dei Giornalisti
Il liceo scientifico di Messina “G. Seguenza” è stato selezionato tra decine di scuole in tutta Italia per partecipare al progetto “Giornalisti nelle scuole”
Il liceo scientifico di Messina “G. Seguenza” è stato selezionato tra decine di scuole in tutta Italia per partecipare al progetto “Giornalisti a scuola” promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e dall’Ordine nazionale dei Giornalisti con l’obiettivo di educare i giovani al riconoscimento delle fake news e a una conoscenza più approfondita dei vantaggi e dei rischi nell’uso dell’intelligenza artificiale.
I giovani studenti del Liceo messinese, lo scorso anno, coordinati dalla prof.ssa Stefana Celona, hanno realizzato un video incentrato sui danni causati dalla diffusione di false notizie e su quanto sia indispensabile saper riconoscere le fonti autorevoli per una corretta informazione.
Il video è stato selezionato tra decine di lavori presentati da numerosissime scuole d’Italia, ma solo 31 sono state selezionate, di cui soltanto 2 in Sicilia, per essere beneficiarie di incontri formativi con esperti di informazione e comunicazione che hanno coinvolto studenti delle quinte classi in una giornata di approfondimento sulle tematiche delle fake news e dell’intelligenza artificiale.
Con il supporto dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, la consigliera Tiziana Caruso e i giornalisti messinesi Sebastiano Caspanello (Gazzetta del Sud) e Alessio Caspanello (LetteraEmme) hanno trascorso un’intera mattinata con gli studenti illustrando le diverse funzionalità, applicate al settore giornalistico, delle principali piattaforme di Intelligenza Artificiale, le potenzialità e i rischi nell’uso dell’IA nell’informazione, i più eclatanti e recenti casi di fake news, gli strumenti per riconoscerle e le buone prassi da adottare per una corretta informazione. La dirigente Lilia Leonardi del liceo “G. Seguenza” ha ringraziato l’Ordine dei Giornalisti per aver saputo coinvolgere i ragazzi in un interessante e istruttivo progetto.