di Redazione

“Radici di memoria, rami di giustizia, il ricordo vive oltre il tempo”: questo il messaggio che si legge sotto l’immagine dei nostri eroi siciliani, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, inseriti nel murales della Legalità, inaugurato ieri nei locali dell’Istituto Comprensivo Mazzini, in occasione dell’anniversario della strage di Capaci. Accanto a un grande albero della vita con i nomi delle vittime della Mafia.
L’evento è stato aperto dal Dirigente scolastico Nicola Labate che ha raccontato ai ragazzi come le immagini terribili della strage di Capaci e di via D’Amelio siano sempre un ricordo vivido. Sono intervenuti, l’assessore alla Pubblica Istruzione, Liana Cannata; il vice capo di Gabinetto della Prefettura Cosimo Gambadauro; il capitano Federico Mucciacciaro, comandante della Compagnia di Messina Centro e l’ex provveditore Gustavo Ricevuto quale segno di vicinanza istituzionale e testimonianza del valore educativo e civile che questa giornata riveste per tutta la comunità scolastica e per il nostro territorio.
Nel corso dell’evento – coordinato dalla prof.ssa Liliana Campanella – si sono susseguiti momenti di riflessione degli alunni e la presentazione dell’opera artistica quale espressione dell’impegno dei giovani nella costruzione di una cultura della legalità: Lorenza Monaco “Giovanni Falcone un eroe di tutti i tempi”, Carmelo D’amico “La legalità vista dai ragazzi”, Adriana La Valle “La mafia”, Giulietta Famà “La mafia silenziosa” e Rita Corso “Il murales della Legalità”, Angelica Lisitano “Terra di spine”. Ad allietare la manifestazione è stata l’esibizione dell’Orchestra della scuola con l’Inno di Mameli. La giornata commemorativa si è conclusa con la lettura dei nomi di tutte le vittime della mafia.