di Rachele Gerace
Una scuola di eccellenza che, per il percorso formativo altamente qualificato si conferma fiore all’occhiello della città: anche quest’anno vento in poppa per i diplomati dell’Istituto nautico Caio Duilio, che concluse le fatiche dell’esame di maturità sono pronti a lanciarsi nel panorama professionale con grande preparazione e grinta. Sono 138 i diplomati 2024/25: di questi 31 hanno riportato la valutazione di 100, tredici dei quali con lode. Un aumento significativo rispetto all’anno scorso. È soddisfatta la dirigente Daniela Pistorino per l’impegno dei suoi alunni e la dedizione dei docenti che li hanno seguiti con grande generosità. Bilancio positivo per lo storico Istituto di via La Farina che grazie ai fondi Pon e Pnrr ha aperto altri cinque laboratori di cui due di metaverso.
Numerosi gli accordi siglati con varie realtà e la possibilità per i ragazzi di vivere per la prima volta l’esperienza di pcto in tre differenti paesi europei. Si è concluso il primo anno del serale indirizzo capitani e macchinisti – una sperimentazione che consente a quanti operano già professionalmente nel settore di acquisire il titolo specifico – con eccellenti risultati per gli studenti e richieste di iscrizione al prossimo anno triplicate. Oltre ai quattro indirizzi tecnici (Capitani, Macchinisti, Costruttori navali e Logistica) e al professionale in Pesca commerciale e produzioni ittiche, grande successo ha riscosso il nuovo indirizzo professionale di Cantieristica navale per il made in Italy (legato alla costituzione di un Polo di alta formazione attraverso il quale il Duilio, riconosciuto dalla Regione Sicilia come ente di formazione professionale, può erogare corsi specifici). Prosegue in maniera proficua l’attività congiunta con la Marina militare e con la Capitaneria di Porto (avviata due anni fa); quest’ultima consente agli studenti di conseguire a scuola i brevetti di nuoto e voga e, con la Federazione italiana nuoto, quello di assistente bagnante; ma anche con Caronte & Tourist, le Università degli Studi di Messina e della Calabria (per quest’ultima nello specifico con l’azienda spin off Cal-Tek che ha sviluppato un simulatore di navigazione), con il Ministero del Mare e con l’associazione musicale Filarmonica Laudamo.