GazzettadelSudonline – Noi Magazine, arrivederci a ottobre con il sorriso di Sara e l’impegno condiviso contro la violenza di genere: la scuola in prima linea

Data: 21/05/2025

Scuole, università e argomenti delle quattro edizioni dell’inserto giovane Noi Magazine all’interno della Gazzetta del Sud di giovedì 22 maggio. Aperte le iscrizioni alla VII edizione ’25-’26

Ultimo numero della stagione per Noi Magazine, l’inserto settimanale gratuito del giovedì che dal 1996 Gazzetta del Sud dedica alle giovani generazioni, a conclusione della sesta edizione 2024-2025 della GDS Academy – il brand di Ses dedicato al settore educational – e del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”. Già aperte a tutte le scuole e università di Sicilia e Calabria le iscrizioni alla nuova edizione del progetto, per l’anno scolastico 2025-2026: l’inserto riprenderà le pubblicazioni a ottobre. Info e richieste di adesione a noimagazinesic@gazzettadelsud.it e noimagazinecal@gazzettadelsud.it .

Assieme a scuole e università di Sicilia e Calabria si punta a coinvolgere studentesse e studenti sull’attualità e sull’informazione di qualità, coltivando l’attitudine alla lettura critica e alla scrittura responsabile, promuovendo la partecipazione, la legalità, l’inclusione, le pari opportunità, la sostenibilità e l’uso consapevole delle tecnologie. L’appuntamento è ogni giovedì nell’edicola fisica o digitale (sul sito gazzettadelsud.it) con gli inserti gratuiti all’interno delle quattro edizioni del quotidiano Gazzetta del Sud (Messina-Sicilia; Reggio; Cosenza; Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo), diversificati in base ai territori di riferimento, con le cui scuole viene condotta dalla redazione di Noi Magazine una intensa attività finalizzata alla produzione di lavori da pubblicare. L’inserto è sempre disponibile anche dopo la pubblicazione: basta cercare la copia d’interesse nell’edicola digitale del quotidiano e andare alla sezione speciali.

Qui tutti i dettagli: https://messina.gazzettadelsud.it/articoli/noi-magazine/2024/10/22/gds-academy-e-noi-magazine-voce-alle-giovani-generazioni-tra-informazione-inclusione-e-responsabilita-9f2f36e8-0eea-433b-b606-cd5cd3bd4006/

L’inserto, nell’ambito del progetto, è curato da un team di redazione coordinato dalla vicecaposervizio della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa, responsabile della GDS Academy e dell’edizione di Messina-Sicilia, con i giornalisti della redazione digitale Vittorio Scarpelli (edizione di Cosenza) e Francesco Iannello (edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo) e la giornalista della redazione di Reggio Calabria Eleonora Delfino (edizione di Reggio), e con la collaborazione di Giovanna Bergantin.

Il progetto multimediale è declinato sui temi dell’inclusione, della legalità, della partecipazione civica dei giovani, dell’equilibrio di genere, dell’uso consapevole delle tecnologie, della sostenibilità, e promosso su tutti i media del network: giornale, sito web, tv Rtp e radio Antenna dello Stretto. Si svolge anche attraverso gli incontri della GDS Academy, dall’auditorium Ses di via Bonino a Messina, facendo dialogare i giovani con esperti e esponenti istituzionali. Sulle edizioni dell’inserto vengono pubblicati settimanalmente i lavori provenienti da istituti scolastici e Atenei, assieme a notizie d’interesse per il mondo dell’Istruzione. All’interno della GDS Academy, si sviluppa anche Unime Gds Lab, il laboratorio di tecnica giornalistica promosso da Ses e Università di Messina, per offrire a studentesse e studenti di tutti i Dipartimenti – con il coinvolgimento anche delle scuole – un complemento pratico nel campo della comunicazione, grazie al network del gruppo editoriale.

In evidenza sulle edizioni del 22 maggio

In prima pagina il dolce sorriso di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri vittima di femminicidio, accoltellata in strada a Messina il 31 marzo da un collega di università. Il suo ricordo e la sua memoria ci accompagnano nel cammino di responsabilità contro la violenza di genere, per la decostruzione degli stereotipi e la promozione della parità, che la GDS Academy di Ses condivide con le istituzioni e il mondo scolastico, in prima linea nelle azioni di contrasto. Il tema è approfondito nel pezzo della responsabile dell’inserto Natalia La Rosa, con le dichiarazioni del presidente di Indire Francesco Manfredi, che illustra i contenuti e gli obiettivi del progetto presentato dall’Istituto di ricerca per conto del Mim, come nei giorni scorsi ha spiegato il ministro Giuseppe Valditara. Il piano di azone rivolto alle scuole si propone di realizzare interventi strutturati e volti a promuovere l’educazione alle relazioni, con il coinvolgimento diretto di studentesse e studenti: nel focus di Giovanna Bergantin le tre macroaree su cui si struttura la progettualità.

Tutto il team ringrazia gli istituti scolastici, con dirigenti, docenti, studentesse e studenti, per l’impegno e la passione condivisi nello svolgimento del progetto tra Sicilia e Calabria, con un arrivederci alla VII edizione di “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine” che partità in ottobre per l’anno scolastico 2025-2026. Già aperte le iscrizioni, info su noimagazinesic@gazzettadelsud.it e noimagazinecal@gazzettadelsud.it.

Edizione di Messina-Sicilia

Libertà, partecipazione, democrazia, parità, etica, diritti, legalità: volano alto gli studenti e le studentesse nell’ultimo numero dell’edizione di Messina-Sicilia. L’IIS Antonello riflette sul femminicidio di Sara, auspicando un cambiamento di prospettiva che possa dare un nuovo equilibrio alle relazioni. Di bene comune quale obiettivo dell’azione individuale, specie per chi amministra la cosa pubblica parla il Liceo La Farina, sottolineando l’imprtanza della partecipazione democratica che consente a ciascuno di dare il suo contributo sociale. L’ITT LSSA Copernico e la parità di genere nell’incontro con l’autrice Milena Palminteri, mentre il Liceo Archimede ricora i valori della Resistenza. La libertà d’informazione quale pilastro democratico è invece al centro della riflessione del Liceo Bisazza, mentre l’IIS Majorana di Milazzo accende i riflettori sulla cybersecurity. Tra gli strumenti di partecipazione, la Consulta Giovanile Comunale è certamente uno dei più importanti: l’organismo si presenta e evidenzia il suo ruolo di connessione fra giovani e Istituzioni.

Il sociologo Unime Marco Centorrino riflette sul valore della scrittura nell’era del digitale, rimarcandone il rilievo non solo dal punto di vista cognitivo ma affettivo.

Ampio spazio ai temi della legalità: il comandante provinciale dei carabinieri Lucio Arcidiacono traccia il bilancio degli incontri nelle scuole della città e della provincia, che hanno raggiunto oltre 3500 studentesse e studenti in 58 istituti, per parlare di rispetto delle regole, contrasto alla violenza di genere, bullismo, uso di droghe, sicurezza stradale e tanti altri temi legati alla cittadinanza consapevole. L’Ic Tremestieri media Martino ricorda l’esempio di Falcone e Borsellino, anche in occasione dell’anniversario della strage di Capaci del 23 maggio, mentre l’Ic S. Margherita ha assistito all’alzabandiera nella caserma Ainis sede del 24. Reggimento Peloritani. L’Ic Gravitelli Paino presenta un musical che parla di lotta al bullismo.

Il Tg Giovani di Rtp è stata un’esaltante esperienza per l’IIS Jaci, mentre il Liceo Archimede studia le buone pratiche di protezione civile scoprendo i segreti della geologia sull’isola di Vulcano. Orgoglio per l’Ic di S. Stefano di Camastra premiato per la raccolta di fondi per Telethon al Comune, mentre l’Ic Manzoni Dina e Clarenza ha riflettuto sulla diversità in occasione della giornata per la consapevolezza dell’autismo. L’Ic Castell’Umberto plesso Sinagra centro dedica versi pieni d’amore a tutte le mamme, mentre l’I Secondo Milazzo Plesso Rizzo riflette sulle contraddizioni e le speranze del nostro tempo.

L’Ic La Pira Gentiluomo ha avviato un progetto legato al coding, mentre l’Ic Pascoli Crispi ci fa scoprire l’antico Egitto.   La figura di papa Francesco è un ricordo indelebile, per il suo messaggio di pace e condivisione: ne parla il Liceo Maurolico, mentre il Collegio S. Ignazio ha partecipato alle esequie e si ispira anche all’esempio di Carlo Acutis. Il Liceo Galilei sul palco del Tindari TeatroGiovani, mentre il fascino dell’opera incanta l’Ic Paradiso e l’Ic Lipari presenta una divertente avventura letteraria creata da uno studente.

L’Ic Mazzini ricorda le esperienze vissute durante le attività extrascolastiche alla scoperta del territorio, mentre la scuola di Ucria dell’Ic Castell’Umberto ammonisce sulla tutela delle api. L’Ic Cannizzaro Galatti scuola secondaria di I Grado ha apprezzato i tanti tesori della Campania, mentre la scuola primaria chiude un ciclo scolastico tra ricordi e speranze per il futuro. L’Ic Tremestieri media Martino ha acceso i riflettori sulla corretta alimentazione con il Lions Club.

Nella pagina Atenei dello Stretto tornano i temi dell’uso consapevole della tecnologia e dell’informazione responsabile: ne parla Universome riflettendo sull’impatto dell’IA nel lavoro giornalistico. La libertà di stampa è invece al centro dell’approfondimento di Unime Gds Lab.

Edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo

Sono tantissime le scuole che hanno arricchito l’ultimo inserto dell’edizione centrale della Calabria. Partiamo dall’I.T.T. G. Malafarina di Soverato che ha raccontato la bella e coinvolgente esperienza di Job Shadowing in Spagna a Valencia con un proficuo scambio di pratiche educative con i colleghi docenti e studentesse-studenti spagnoli, ma non solo. Rimanendo nella perla dello Ionio, ecco i contributi del Liceo classico della Scuola Don Bosco: il primo sull’importanza, e al contempo sui rischi, della condivisione dei nostri interessi e passioni, sui social network. Il secondo sui conflitti nel XXI secolo e le sfide da intraprendere per arrivare ad un mondo di pace. E ancora, spazio a tre importanti realtà del Vibonese: il Liceo scientifico G. Berto ci racconta la bellissima iniziativa che ha coinvolto docenti, studentesse e studenti nella visita al polo editoriale della Società Editrice Sud, dove ha sede anche la Fondazione Bonino Pulejo, con un’esperienza sul campo negli studi televisivi di Rtp, nella redazione della Gazzetta del Sud, negli studi della radio Antenna dello Stretto. L’Ic di Sant’Onofrio, invece, si è soffermato sui temi legati all’Europa e al Manifesto di Ventotene. Spazio poi all’Ic Primo Circolo Garibaldi-Buccarelli che ha approfondito il tema di un’umanità unita che vada oltre una società troppo spesso caratterizzata da muri invece che da ponti. Infine, ecco le realtà di Lamezia Terme e del Lametino: iniziamo dal Polo Tecnico Professionale Rambaldi-De Fazio con un’importante esperienza di PCTO svolta in una delle strutture turistico-ricettive più importanti della zona e con un focus sul progetto “Ciak: un processo simulato per evitare un vero processo”, percorso di educazione e sensibilizzazione alla legalità. A Decollatura il Liceo scientifico “L. Costanzo” ha invece raccontato l’inaugurazione della prima pensilina per l’attesa del bus davanti all’ingresso principale della scuola. E ancora, l’Ic Perri-Pitagora ha riflettuto sul Tricolore: la bandiera italiana testimone dei valori della nostra identità. Il Polo liceale Campanella-Fiorentino di Lamezia ha da un lato raccontato l’esperienza Erasmus vissuta in Spagna e dall’altro si è soffermato sul fenomeno del “FOMO” (“fear of missing on”) che significa letteralmente “paura di essere esclusi”. È un fenomeno sociale che colpisce principalmente la nuova generazione, provocando ripercussioni sulle vite sociali dei giovani. Infine, il consueto spazio dedicato alle Consulte studentesche e all’entusiasmante esperienza che hanno vissuto partecipando al Salone del Libro di Torino.

Edizione di Cosenza

Nell’ultimo numero cosentino dell’anno scolastico 2024-2025 grande spazio alla lodevole iniziativa dell’IC Rende Commenda cha ha dato vita a un viaggio nella storia della parte antica della città rendese, facendosi custode di pietre, silenzi e memorie. Lo Scientifico Scorza invece ha acceso i riflettori sulla necessità di tutelare i diritti dell’Infanzia seminando consapevolezza. Il Liceo Classico da Fiore ha dato vita a due riflessioni: una sulla necessità di saper comunicare in una società che “urla”, l’altra sull’importanza di essere empatici per gli insegnanti.

L’Iti di Acri ha illustrato il progetto denominato “Siamo nati al sud, viaggiamo in Europa”. Di comunicazione ha parlato anche l’IISS di Cassano, che ha fatto un tuffo nel passato all’epoca dei giornali assoggettati al potere, mentre la Primaria Snaily di Montalto ha recensito un’esperienza meravigliosa: la partecipazione alla Settimana della musica che si è tenuta a Bologna.

Il teatro è al centro della quarta pagina: da una parte lo spettacolo “Dottor Jekyll e Mr. Hyde” che ha rapito l’attenzione dei liceali rendesi del da Fiore, dall’altro la presentazione dell’opera che si terrà domani curata dalle Officine teatrali costituite all’interno del Classico Telesio di Cosenza. Infine, l’Itis Fuscaldo ha raccontato la propria esperienza vissuta nella nota Fabbrica Fincantieri.

Edizione di Reggio

Al Consiglio regionale della Calabria per partecipare alle celebrazioni del 75. anniversario della festa dell’Europa. L’Istituto comprensivo Giovanni XXIII risponde all’invito dell’eruodeputata Giusi Princi che ha voluto assieme alle scuole promuovere lo spirito comunitario. Occasione in cui all’Istituto è stato riconosciuto il titolo di Scuola ambasciatrice d’Europa, grazie ad un video realizzato dalle classi sui calabresi illustri. La festa dell’Europa è stata celebrata anche all’Ic Radice Alighieri dove nel corso di un incontro sono state ribadite le tante opportunità che i progetti europei aprono al mondo scolastico.
Le classi dell’Ic Rizziconi concludono sul palco del teatro Cilea il progetto che avvicina l’opera lirica ai più piccoli. Le classi hanno partecipato in maniera concreta allo spettacolo “Il barbiere di Siviglia” chiudendo così il perocorso del progetto Opera Lab Edu.
All’Ic di Delianuova l’affetto per la mamma viene plasmato attraverso l’arte. In occasione della festa della mamma infatti l’istituto ha realizzato un vero e proprio abito, affinando la creatività delle classi.
Un percorso introspettivo dei tre anni vissuti insieme è quello che viene proposto dall’ic Cassiodoro Don Bosco. Una riflessione che con il bagaglio dei saperi guarda alle nuove sfide del nuovo corso di studi che si aprirà a settembre.
La violenza di genere si supera con la cultura. Attorno a questo tema si è articolato il progetto dell’ic di Delianuova. Dedicato alla legalità lo spettacolo portato in scena dall’Ic Radice Alighieri in cui le classi hanno raccontato la storia di un insegnante coraggioso.
L’intelligenza artificiale spiegata attraverso la matematica. La ricerca del docente dell’Università Mediterranea Massimiliano Ferrara è stata pubblicata su una delle più autorevoli riviste scientifiche dando nuovo lustro all’Ateneo reggino.