Scuola e intelligenza artificiale, i concorsi del Mim per riflettere su sfide e rischi
Due diverse iniziative del Ministero dell’Istruzione: entro il 10 marzo i lavori per quella promossa con l’Ordine dei giornalisti, mentre entro il 5 aprile gli elaborati da inserire sulla piattaforma del Piano nazionale scuola digitale.
Come funziona l’Intelligenza Artificiale e quali sono gli ambiti di applicazione, ma anche quali i vantaggi e le criticità? Proprio per riflettere sulle sfide tra opportunità e sicurezza poste dalle nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale, il ministero dell’Istruzione e merito ha promosso due contest di rilevanza nazionale sul tema.
Il primo, partendo dall’accordo tra Ministero e Ordine dei giornalisti, siglato nel 2021, promuove un concorso di idee per contribuire in maniera concreta alla formazione delle nuove generazioni. Il concorso, alla sua seconda edizione, rivolto a tutte le scuole del Sistema nazionale e a quelle italiane all’estero, quest’anno propone il tema “L’Intelligenza Artificiale, tra sfide e opportunità”.
Il bando concorsuale invita bambini, bambine e teenager a sperimentare l’uso dell’Intelligenza Artificiale “su uno o più temi di studio/attualità e a verificarne le potenzialità e i limiti utilizzando gli strumenti del giornalismo. La tematica scelta per il concorso 2024 incoraggia ad approfondire il potenziale dell’IA, ma anche a riflettere su quando “potrebbero venire meno il rispetto dei diritti individuali, la veridicità dei fatti o la completezza delle informazioni rese note”. Insomma, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale corre veloce e, nonostante alcuni esperti mettano in guardia sui rischi che la nuova tecnologia potrebbe nascondere e sulla sicurezza di IA, il suo cammino prosegue con nuove prospettive di applicazione in tantissimi campi, dall’industria alla comunicazione. Le studentesse e gli studenti interessati alla proposta concorsuale potranno partecipare, individualmente o in gruppo (massimo quattro), con la produzione di elaborati sull’impatto cognitivo ed emozionale dell’Intelligenza Artificiale, sulla rilevanza di lavorare sulle fonti per accertarne la veridicità e l’attendibilità, sulla verifica dell’uso e cessione dei dati personali forniti, sull’importanza di acquisire una capacità di analisi critica che consenta di orientarsi nella trasformazione digitale in atto, anche attraverso l’utilizzo degli strumenti deontologici del giornalista e la verifica del rispetto di parametri quali la verità dei fatti, la completezza dell’informazione e il rispetto dei diritti della persona. I lavori, prodotti nella forma di composizione scritta o di elaborato multimediale unito ad una scheda esplicativa delle motivazioni, delle scelte stilistiche e del messaggio che si intende comunicare, dovranno essere presentati entro il 10 marzo 2024 all’indirizzo email: elaborati.studenti@istruzione.it. Gli studenti e le studentesse che affronteranno in maniera originale, creativa e significativa il tema oggetto del bando saranno candidati al premio finale.
Il contest del Mim
Molto stimolante il contest “L’IA tra i banchi di scuola: idee e progetti per sviluppare competenze trasversali per il futuro”, proposto dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del MIM in occasione dell’ottava edizione del “Mese per la sicurezza in rete”. Il concorso invita le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado a creare prodotti digitali- immagini e video- avvalendosi di tutte le strumentazioni tecnologiche, compreso l’uso di software di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI). Ogni scuola può partecipare con un massimo di tre gruppi/classi che elaborano tre prodotti digitali ispirandosi ad opere d’arte visiva del Rinascimento italiano ed europeo sulle seguenti tematiche: cyberbullismo; “Non sei sola”: basta violenza sulle donne; STEAM in rosa: le donne nella scienza; multiculturalità e multilinguismo; transizione ecologica e digitale.
I prodotti digitali dovranno essere caricati con link nell’apposita area riservata, entro il 5 aprile 2024, “PNSD – Gestione azioni” accessibile dall’indirizzo https://scuoladigitale.istruzione.it.
Il contest si propone di prevenire i rischi “legati ad un uso non consapevole della GenAI”.