Scuole, università e argomenti delle quattro edizioni (Messina-Sicilia; Reggio; Cosenza e Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo) dell’inserto giovane Noi Magazine all’interno della Gazzetta del Sud di giovedì 16 gennaio
Torna Noi Magazine, l’inserto settimanale gratuito del giovedì che dal 1996 Gazzetta del Sud dedica alle giovani generazioni, con la sesta stagione 2024-2025 della GDS Academy – il brand di Ses dedicato al settore educational – e del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”. Assieme a scuole e università di Sicilia e Calabria si punta a coinvolgere studentesse e studenti sull’attualità e sull’informazione di qualità, coltivando l’attitudine alla lettura critica e alla scrittura responsabile, promuovendo la partecipazione, la legalità, l’inclusione, le pari opportunità, la sostenibilità e l’uso consapevole delle tecnologie.
L’appuntamento è ogni giovedì nell’edicola fisica o digitale (sul sito gazzettadelsud.it) con gli inserti gratuiti all’interno delle quattro edizioni del quotidiano Gazzetta del Sud (Messina-Sicilia; Reggio; Cosenza; Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo), diversificati in base ai territori di riferimento, con le cui scuole viene condotta dalla redazione di Noi Magazine una intensa attività finalizzata alla produzione di lavori da pubblicare. L’inserto è sempre disponibile anche dopo la pubblicazione: basta cercare la copia d’interesse nell’edicola digitale del quotidiano e andare alla sezione speciali.
La partecipazione al progetto è gratuita e aperta alle scuole di ogni ordine e grado e alle università di Sicilia e Calabria, info e richiesta dei documenti per l’iscrizione allo 0902261 o alla mail noimagazinesic@gazzettadelsud.it o noimagazinecal@gazzettadelsud.it.
L’inserto, nell’ambito del progetto, è curato da un team di redazione coordinato dalla vicecaposervizio della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa, responsabile della GDS Academy e dell’edizione di Messina-Sicilia, con i giornalisti della redazione digitale Vittorio Scarpelli (edizione di Cosenza) e Francesco Iannello (edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo) e la giornalista della redazione di Reggio Calabria Eleonora Delfino (edizione di Reggio), e con la collaborazione di Giovanna Bergantin.
E nell’ampia offerta, proposta dal network Ses con strumenti volti ad ampliare le competenze dei giovani nel campo dell’informazione e della comunicazione, c’è anche il Tg Giovani, il format di Rtp curato dalla giornalista Francesca Stornante con il coordinamento dei servizi televisivi interamente proposti e realizzati da studentesse e studenti degli istituti scolastici cittadini, che poi raccontano le attività svolte con un pezzo sull’inserto Noi Magazine. Per completare l’esperienza multimediale, tutte le puntate, dopo la messa in onda del venerdì alle 15,15, sono disponibili on demand sul sito web del quotidiano.
In prima pagina sulle edizioni del 16 gennaio
Droghe, dipendenze, “sballo”, anche a causa delle distorsioni del web: un allarme richiamato con preoccupazione dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel discorso di fine anno. La responsabile dell’inserto Natalia La Rosa ne ha parlato con Emanuele Scafato, direttore dell’Osservatorio Alcol dell’Istituto superiore di Sanità, per un’analisi a tutto tondo delle condizioni che favoriscono tra ragazze e ragazzi comportamenti a rischio, e delle strategie per affrontarli e sconfiggerli. Il pezzo di Giovanna Bergantin approfondisce invece il report realizzato dal Dipartimento antidroga del Governo, secondo cui il 23% dei minori scolarizzati nel 2023 ha fatto uso di “sostanze”. Proprio per incrementare la conoscenza sul tema, con particolare attenzione alla salute e agli stili di vita, il Mim ha lanciato un concorso rivolto a tutte le scuole, che potranno inviare elaborati entro il 18 marzo. Sempre su tutte le edizioni la rubrica Noi e la Privacy, che approfondisce il recente parere emesso dall’Autorità Europea per la Protezione dei dati Personali in tema di Intelligenza Artificiale, in cui se ne auspica l’uso “etico” delineandone i confini entro i quali viene garantita la tutela della privacy.
Edizione di Messina-Sicilia
Il tema dell’apertura si ritrova in numerosi altri contenuti: il Collegio S. Ignazio ha partecipato a “Mettiamoci in Gioco”, programma di approfondimento condotto da alcune associazioni di volontariato contro il gioco d’azzardo, l’IIS Jaci, invece, attraverso la partecipazione a Ciak Scuola Film Fest parla della lotta alle tossicodipendenze. E della dipendenza dai like social parla invece l’Ic Cannizzaro Galatti con la scuola secondaria di I Grado.
Ampio spazio ai temi della legalità e dell’educazione digitale con la presenza delle forze dell’ordine in classe: l’Ic Tremestieri Media Martino ha incontrato la Polizia Postale mentre l’Ic S. Margherita Plesso Neri ha dialogato con la Guardia di Finanza. Intanto, prosegue il tour promosso dal Comando provinciale carabinieri Messina, che con impegno raggiungono le scuole della città e della provincia: l’ultima visita ai plessi D’Arrigo di Alì Terme e Alfieri di Fiumedinisi. La legalità attraverso i fumetti è invece lo spunto offerto dall’ITT LSSA Copernico di Barcellona.
L’attualità, con la realtà sociopolitica siriana, ispira il focus del Liceo Classico Maurolico e dell’Ic Secondo Milazzo Plesso Rizzo. Ancora la guerra ma, soprattutto, la pace negli auspici dell’Ic Mazzini e dell’Ic Gravitelli Paino, in occasione della Giornata del 1 gennaio.
La libertà di espressione e la sua tutela al centro del lavoro dell’Ic Pascoli Crispi che riflette sulla vicenda di Cecilia Sala, mentre il Liceo Galilei di Spadafora ricorda il dramma delle spose bambine.
Il Liceo La Farina è orgoglioso della nuova edizione del giornale scolastico, lo storico Stoà, il portico delle opinioni libere, che mercoledì 15 gennaio viene distribuito all’interno dell’edizione di messina della Gazzetta del Sud, mentre un lusinghiero successo è raccontato dall’ITT Majorana di Milazzo, giunto secondo alle gare nazionali di Debate.
Il Liceo Archimede ha ospitato la Settimana dello Studente con un ricchissimo calendario di attività e incontri autogestiti e organizzati da studentesse e studenti: tra le iniziative anche una nell’ambito della GDS Academy sull’informazione di qualità, mentre il liceo Bisazza rilancia gli auguri per il 2025 con le “previsioni” social.
Tante le attività extrascolastiche: l’Ic Paradiso Media Petrarca propone un’intervista “teatrale”, mentre l’Ic La Pira Gentiluomo ricorda l’uscita didattica a Caltagirone e l’Ic Drago la visita culturale all’Opera dei Pupi. L’Ic Manzoni Dina e Clarenza ha partecipato alla Giornata della Legalità finanziaria, mentre l’Ic Cannizzaro Galatti con la scuola Primaria ci fa viaggiare nell’arte dell’antica grecia. L’Ic Castell’Umberto, con la scuola di Raccuja, ha intervistato nonni e nonne sulle antiche tradizioni, mentre l’Ic Lipari S. Lucia conferma la sua vocazione green parlando di sostenibilità ambientale dallo splendido scenario eoliano. E dal mare viene la grande passione di uno studente dell’Ic Secondo di Milazzo, innamorato della pesca.
Da Unime un ritorno ai temi portanti dell’edizione: il sociologo prof. Marco Centorrino accende i riflettori sul “patentino digitale” e l’annunciata stretta nella moderazione nei social network, evidenziando i rischi legati ad un ribaltamento di responsabilità che possa lasciare spazio a discriminazioni e contenuti non verificati. Nella pagina Atenei dello Stretto, da UniVersoMe l’appello sull’importanza della verità e della libertà di espressione, come diritto da garantire e difendere, mentre da Unime Gds Lab la riflessione sulla bellezza della fragilità umana, al riparo dalle visioni distorte che la rappresentano come segno di debolezza. Nella stessa pagina le congratulazioni di Unime alla studentessa che si è aggiudicata il premio Taliercio per una tesi di laurea sulla formazione manageriale, sottolineando durante la cerimonia di consegna l’impegno nel lavorare “al sud e per il sud”.
Edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia-Vibo
Molteplici i temi trattati dalle scuole in questo nuovo inserto del mese di gennaio. Ampio spazio al Polo liceale Campanella-Fiorentino che approfondisce i temi legati al progetto “Come canne al vento”. Dall’Istituto lametino un messaggio forte insieme a diversi ed importanti attori istituzionali con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani su argomenti importanti come l’uso e l’abuso di alcol e droghe. Un piacevole racconto fornito da studentesse e studenti del liceo classico D. Borrelli di Santa Severina sullo scambio culturale, attraverso il progetto e-Twinning, con una scuola greca. L’Ic di Sant’Onofrio offre una riflessione ben argomentata sull’importanza del passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado e sulle scelte da intraprendere senza farsi influenzare. Importante il focus delle Consulte studentesche sul tema della sicurezza stradale e sul ruolo che la scuola deve intraprendere insieme alla forze dell’ordine. Torna poi protagonista il liceo classico D. Borrelli con il racconto di uno studente rispetto all’episodio che ha visto coinvolto il calciatore della Fiorentina Edoardo Bove: il giovane, infatti, nel mese di dicembre è stato colpito da un malore in campo durante la partita di campionato contro l’Inter. A distanza di qualche settimana Bove è tornato ad allenarsi. E ancora, sempre l’Istituto del Crotonese ci fa capire l’importanza di scelte autentiche e coerenti soffermandosi sulla Divina Commedia di Dante e sul Terzo Canto del Paradiso. A pagina 3, infine, la breve, ma intensa, riflessione di alunni ed alunne dell’Ic Primo Circolo Garibaldi-Buccarelli di Vibo sull’educazione civica attraverso le “regole” del Manifesto della comunicazione non ostile. Infine, a pagina 4 ecco l’articolo del liceo scientifico Costanzo di Decollatura e il racconto del sistema scolastico finlandese attraverso il progetto Erasmus. Il Polo Rambaldi-De Fazio di Lamezia Terme presenta la rassegna “Polo d’autore”, promossa dall’Istituto lametino per diffondere i libri e la lettura tra gli studenti e le studentesse e creare occasioni di incontro diretto e dialogo con gli autori.
Edizione di Cosenza
In seconda pagina in evidenza i progetti mirati all’inclusione promossi dall’Ic Lanzino di Cosenza. Da sottolineare anche il resoconto dei concerti a cavallo tra fine 2024 e inizio 2025 che hanno visto come protagonisti gli studenti e le studentesse dell’Omnicomprensivo di San Demetrio Corone, che hanno messo in evidenza una nuova band della scuola: “I musici”.
Astrofisica e Astronomia incuriosiscono parecchio a tutte le latitudini, ma soprattutto al Liceo Scorza di Cosenza che ha accolto la lectio magistralis sui misteri dell’universo curata dal professor Valentini, docente dell’Università della Calabria. Restando agli appuntamenti in classe, l’Ipsia-Iti Acri, invece, ha avuto modo di confrontarsi con una rappresentanza della Guardia di finanza (all’interno di un percorso didattico sulla cittadinanza attiva). L’IC Rende-Quattromiglia, invece, si è dedicato allo sport grazie al progetto “Racchette in classe”. A pagina 4 campeggia il resoconto sull’incontro tra le Consulte studentesche cosentine e la presidente della Provincia, Rosaria Succurro: si è parlato delle problematiche esistenti sul pianeta scuola ma anche delle prospettive future. Taglio medio dedicato all’importante connubio sull’asse Cosenza-Reggio che vede, nella fattispecie, il Comune di Fuscaldo impegnato in un progetto di co-design assieme all’Università Mediterranea. Infine, il Liceo Classico da Fiore di Rende racconta l’entusiasmante Open Day.
Edizione di Reggio
L’istruzione è essenziale per lo sviluppo della personalità e per il rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali; deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. Parte da questo principio la ricerca dell’Ic Giovanni XIII per denunciare che ancora oggi sono 72 milioni nel mondo i minori che non hanno accesso all’istruzione.
Il fenomeno della globalizzazione è al centro dell’analisi dell’Ic Radice Alighieri. Le classi lo hanno osservato dal punto di vista economico, politico e sociale, dovuto alla crescita degli scambi commerciali e dei movimenti dei capitali ma anche alla circolazione delle idee, delle informazioni e delle tecniche. Con la globalizzazione si è vissuta una “terza rivoluzione industriale”.
Una giornata dedicata alla legalità nel ricordo del colonnello dei Carabinieri, Cosimo Fazio. Iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo Catanoso De Gasperi San Sperato Cardeto che ha coinvolto l’associazione intitolata al graduato dell’Arma scomparso durante una missione di accoglienza dei migranti al porto reggino. L’Istituto Nosside Pythagoras per il terzo anno supera le fasi regionali e si proietta verso la finale nazionale del concorso “I giovani ricordano la Shoah”. Le classi dell’istituto reggino si giocano la possibilità di partecipare alla cerimonia di premiazione al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e della Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni.
Successo per l’esibizione dell’Ic Catanoso De Gasperi San Sperato Cardeto al cine teatro Odeon. L’evento promosso in occasione delle feste apre un anno ricco di eventi per l’istituto che conta 18 plessi. L’Ic Telesio Montalbetti abbraccia il progetto del Rotary contro l’obesità infantile, percorso che passa attraverso una serie di attività di sensibilizzazione e informazione.
Dallo Stretto alla provincia di Cosenza per dare un’impronta smart agli spazi pubblici. Si è tenuto a Fuscaldo il primo incontro sperimentale del Laboratorio di Co-Design strategico di comunità per un futuro sostenibile e inclusivo, progetto del corso di Product Design dell’Università Mediterranea, guidato dalla professoressa Francesca Giglio del Dipartimento di Architettura e Design: ne parliamo nella pagina dedicata agli Atenei dello Stretto.