Cominciare da piccoli, dalla gestione della ‘paghetta’, soppesando le spese e le entrate, dando valore al prestito, al credito, al debito. Vocaboli, temi, che non dovrebbero far parte dell’età dell’innocenza – penseranno in molti – ma invece  – “cominciare da piccoli” ad avere un approccio con il denaro, attribuirgli il giusto valore, conoscere le insidie nascoste in un suo uso maldestro –  sarà utile all‘adulto di domani.

“Educazione finanziaria”, il termine dice tutto, ed è alla base della iniziativa Fire, illustrata stamani a Messina, nella sede del gruppo attivo da 30 anni nella gestione del credito. Fire lancia la campagna ‘Fireducation’,  un progetto pensato per le scuole che, appunto, intende contribuire all’educazione finanziaria di bambini e bambine delle classi primarie.

Quaranta alunni della terza e quarta elementare della Scuola Cannizzaro-Galatti, questa mattina, nel corso dell’open day svolto in Fire – al quale ha partecipato anche il sindaco Federico Basile – hanno raccontato di risparmi, prestiti ( non necessariamente in denaro: una matita, una gomma, una penna) restituiti e no. Bambini che attraverso la fiaba illustrata:  “Il Gomitolo di Solevento. Storia di una famiglia che si ingarbugliò con i soldi” – hanno appreso che a casa, mamma e papà devono imparare a gestire i soldini che guadagnano. E se fanno debiti vanno restituiti al creditore nei tempi e nelle modalità più adeguate ad ogni singola famiglia.

Dunque, non è il debito che va eliminato a priori, perché esistono economie familiari che impongono di farne, ma l’ignoranza, l’inconsapevolezza, delle formule di restituzione che possono agevolare il rapporto con il creditore.

Fire basa l’iniziativa su questo punto: “Grazie all’ascolto e al dialogo quotidiano con persone e imprese in difficoltà con i pagamenti, è maturata la consapevolezza di quanto il benessere finanziario sia influenzato negativamente dalla mancanza di formazione e informazione. Da qui, la volontà di fare la propria parte, attraverso Fireducation, per innalzare il livello di alfabetizzazione sul tema, a partire dall’infanzia e coinvolgendo anche l’intera comunità educante, famiglie e scuole comprese, contribuendo così ad incoraggiare abitudini di accesso e gestione del credito più sane, informate e sostenibili”.

Antonio Bommarito, Head of Sales, Business Development & Sustainability del Gruppo Fire, ha commentato:

L’Italia è purtroppo in ritardo rispetto ad altri Paesi europei in tema di alfabetizzazione finanziaria, ma il recente Disegno di Legge Capitali, che ha introdotto l’obbligo dell’inserimento nelle scuole dell’educazione finanziaria, a partire dal 2024, è un grande passo per colmare questo gap. Questa iniziativa legislativa evidenzia quanto l’educazione finanziaria sia ritenuta una competenza civica essenziale, necessaria per partecipare pienamente alla vita economica e sociale del Paese e per la crescita personale. Inserire questo insegnamento nei programmi della scuola primaria pone le basi per lo sviluppo di abitudini responsabili in merito alla gestione del denaro: formare bambine e bambini su questi temi significa fornire strumenti cruciali per prendere consapevolmente decisioni finanziarie complesse in futuro, contribuendo a prevenire situazioni di indebitamento insostenibile. È stato emozionante essere testimoni del riscontro positivo dei nostri piccoli ospiti e vederli così incuriositi, divertiti e coinvolti. Noi che da oltre 30 anni lavoriamo con chi è in difficoltà con i pagamenti, crediamo sia il momento di percorrere il nostro futuro cammino di impatto sociale con una visione a cui tendere: un mondo libero dal disagio debitorio. Questi due eventi, che inaugurano la nostra campagna, sono i primi passi di un percorso più articolato che proseguirà nei prossimi mesi nel resto d’Italia.

Durante l’Open Day, i bambini hanno assistito a uno spettacolo basato sulla lettura animata del libro che hanno avuto in dono, realizzato dal Gruppo Fire, e hanno preso parte ad un piccolo dibattito per saggiare il loro livello di coinvolgimento e apprendimento. Successivamente, suddivisi in gruppi, i bambini hanno partecipato a un laboratorio ludico con l’utilizzo di un gioco da tavolo basato sul racconto, per mettere in pratica i concetti appena affrontati.

Sia il libro, sia il gioco da tavolo, sono incentrati sulle vicende della famiglia Pìccioli – mamma Costanza, papà Felice e le loro figlie Allegra e Gioia – che a causa di eventi comuni, talvolta imprevisti, “si ingarbugliano” nella gestione finanziaria. Dal mutuo per l’acquisto della casa, alle rate dell’automobile, passando per le piccole e grandi necessità di tutti i membri della famiglia, si affronta in maniera leggera e divertente un argomento considerato tabù e si offre la possibilità di apprendere concetti finanziari di base, come il credito e il debito, scoprendo che i momenti di difficoltà economica si possono superare.

I testi dell’albo, redatti dall’autrice Sonia Di Nuzzo seguendo le linee guida per lo sviluppo delle competenze di educazione finanziaria nella scuola del Comitato Edufin e ispirandosi ai Quaderni Didattici di Banca d’Italia, sono accompagnati dalle illustrazioni dell’artista Cecilia Turchelli e validati dalla psicologa Maruska D’Agostino, esperta dei processi relazionali correlati al debito, mentre il gioco è stato progettato insieme al game designer Benedetto Degli Innocenti.

La campagna Fireducation ha ricevuto il patrocinio del Comune di Messina ed è stata inserita tra le iniziative del ‘Novembre dell’Educazione Finanziaria 2024’, organizzato dal Comitato Edufin, Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria che promuove e coordina iniziative volte a favorire la conoscenza e le competenze finanziarie, assicurative e previdenziali. Il Ministero per l’Istruzione ed il Merito, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Banca d’Italia fanno parte degli 11 membri del Comitato Edufin.

L’Istituto Comprensivo “Cannizzaro-Galatti” – con la Preside Egle Cacciola e la referente ai progetti per la legalità Maria Panarello – è stata la prima scuola a livello nazionale a partecipare al progetto, che prevede tappe anche in altre città italiane.

Tutte le scuole primarie che desiderano aderire al progetto potranno ottenere gratuitamente il kit didattico scrivendo all’indirizzo fireducation@fire.eu.

COS’E’ IL GRUPPO FIRE

Forte di oltre 30 anni di esperienza, oggi è il 1° Gruppo indipendente attivo nella gestione del credito fin dai primi stadi di problematicità, con 5 società operative specializzate su servizi lungo la filiera: credit management, restructuring, advisory e due diligence per acquisto di portafogli, fiscalità locale e riscossione tributi, business information, special situation. Grazie a risorse specializzate e ad una piattaforma gestionale best-in-class con workflow industrializzati e strumenti basati su intelligenza artificiale e machine learning, il Gruppo supporta banche, investitori istituzionali, società di credito al consumo e leasing, utility e multiutility, piccole e grandi imprese commerciali ed enti locali.