Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia

Anche Messina si appresta a celebrare la Giornata Mondiale del Gioco in programma il prossimo 28 maggio. Il Garante per l’Infanzia e per l’Adolescenza, Giovanni Amante, lancia un messaggio a tutte le scuole cittadine rivolgendosi ai dirigenti e all’Ufficio Scolastico Regionale. La richiesta è di prevedere il giusto spazio all’evento che già l’anno scorso ha visto in prima fila anche il Comune.

La lettera 

“Come ogni anno, arriva la data del 28 maggio e, ancora una volta, siamo sollecitati a pensare ai nostri ragazzi. La Giornata Mondiale del Gioco nasce per promuovere il diritto al gioco di tutti i bambini e per favorire la socializzazione, l’inclusione e la crescita individuale. Innanzitutto, esprimo gratitudine e soddisfazione per il grande lavoro che la Scuola messinese svolge con grande senso del dovere, accompagnando ogni giorno i ragazzi della nostra città. Lo scorso anno, per la prima volta, il Comune ha accolto il mio invito a celebrare in maniera pubblica ed istituzionale la giornata mondiale del gioco e, grazie all’impegno dell’Amministrazione, abbiamo giocato con i nostri ragazzi in ogni circoscrizione della nostra città, sono ancora grato per la risposta pronta e fattiva che proprio Voi Dirigenti avete dato, ospitando tali iniziative. So che da anni molte Istituzioni scolastiche hanno già dato risalto alla giornata mondiale del gioco, indipendentemente da quanto si è proposto lo scorso anno a livello cittadino e, forte di questa certezza, mi permetto di suggerire, qualora non lo aveste già previsto, di dare spazio in termini di tempo affinché i nostri ragazzi possano celebrare la giornata del 28 maggio giocando e riflettendo sulle opportunità che spesso sono negate ai loro pari in altre parti del mondo. Vi domando ancora un impegno, consapevole del fatto che già in tante scuole si è aperti al territorio e che quanto chiedo avviene già: valutare di collaborare con le associazioni e di favorire l’uso delle palestre e dei cortili delle scuole, anche in vista della prossima stagione estiva. La scuola è e resta un indiscusso presidio territoriale del quale non possiamo fare a meno. Approfitto di questa opportunità per informare i Signori Dirigenti che è mia intenzione visitare e conoscere quanti ancora non ho raggiunto personalmente negli scorsi mesi. Vi ringrazio per l’attenzione e con l’occasione mi è gradito porgere i più cordiali saluti”.