Venerdì 4 ottobre, alle 19, taglio del nastro alla Dogana per la prima parte di Expo Arte Messina 2024, mostra diffusa che anticipa la Biennale di Messina 2025, con la direzione artistica di Gianfranco Pistorio.
“La mostra diffusa – ha detto il direttore artistico –, si aprirà con Inseguendo la libertà, installazione dedicata ai migranti curata dall’Ordine degli Architetti, partner dell’evento insieme a Fondazione Architetti nel Mediterraneo e l’ETS – Istituto Nazionale di Bioarchitettura. Il mio obiettivo, condiviso con i soggetti coinvolti, – continua Pistorio – è quello di raccontare la bellezza dell’arte contemporanea in tutte le sue forme. È sicuramente un progetto ambizioso in cui ho investito tempo, ma anche risorse economiche proprio perché credo nel territorio e nella capacità del pubblico di apprezzare un’operazione così complessa”.
Oltre 20 i luoghi di Messina aperti al pubblico, con ingresso gratuito, che ospiteranno oltre 100 artisti fino al 3 novembre: da Palazzo dei Leoni alla Camera di Commercio, passando dai Chiostri dell’Arcivescovado.
“L’adesione degli artisti è stata straordinaria – ha detto Sara Fosco, esperta di arte contemporanea e critica impegnata nella comunicazione artistica dell’evento. Ciò ha permesso al comitato scientifico, del quale hanno fatto parte professionisti e colleghi come Francesco Mento e Paolo Lanza, di selezionare artisti al di fuori del circuito ufficiale che si sono distinti per originalità e una narrazione coerente nell’ambito di una produzione sistematica. Non mancano i momenti celebrativi come quello dedicato al compianto Luigi Ghersi, scomparso nel 2022.
Lo scopo che si persegue è duplice: da un lato quello di rispondere a un’esigenza di bellezza che generalmente viene soddisfatta altrove, dall’altro mettere in rete amministrazione e privati, beni e attività culturali dimostrando che la città di Messina può e deve ospitare manifestazioni artistiche di ampio respiro, aprendo al pubblico e animando i suoi luoghi più suggestivi”.
Insieme a Luigi Ghersi, verranno esposte anche opere di Felice Canonico e Giuseppe Migneco. In programma anche concerti, convegni e spettacoli teatrali tra cui La stanza artistica: performance multidisciplinare di e con Giovanna Gaudenti, e con Daniele Sciarrone, Francesca Mangraviti, Gerri Cucinotta. La madrina dell’evento è Letizia Lucca.
Expo Arte Messina 2024 è organizzato in partnership con l’Ordine degli Architetti e Fondazione Architetti nel Mediterraneo di Messina. Con il patrocinio istituzioni locali e nazionali, tra cui: Assessorato Sport Turismo Spettacolo – Regione Sicilia, Città Metropolitana di Messina, Comune di Messina, Comune di Reggio Calabria, Università degli Studi di Messina, Camera di Commercio,
Ets Istituto Nazionale BioArchitettura, Arcidiocesi di Messina – Lipari – S. Lucia del Mela, Ordine Provinciale dei Farmacisti di Messina, Rete dei Borghi di Messina, AMMI, BC Sicilia, Associazione Orchestra da Camera di Messina, Ordine degli Ingegneri, A.M.S.I. Associazione Medici Scrittori Italiani, Fidapa – BPW Italy Sezione Messina Capo Peloro, ArcheoClub d’Italia, Museo Eikon, Comunità Ellenica dello Stretto, AltaFiumara Experience, Associazione ARS Nova, LiberArchè Associazione Culturale, Forum per Messina, Istituto Italiano di Bioetica, Liceo Artistico Statale “Ernesto Basile”, AIIG – Associazione Italiana Insegnanti di Geografia Sezione Messina. Sponsor tecnici Salotto Fellini, Malfi Assicurazioni & Finanza.