MESSINATODAY –  Una panchina per la vita contro la violenza sulle donne, l’emozionante incontro con gli studenti

Data: 29/11/2024

La performance tratta dal libro “Il male che si deve raccontare” con il liceo Maurolico e le musiche dei ragazzi della Boer Verona Trento per l’iniziativa organizzata dal Soroptimist davanti al Tribunale

Un momento per non dimenticare, ricordare lo spirito che ha spinto a realizzare la panchina rossa nel 2017 e tenere vivo l’impegno contro ogni violenza, in particolare quella sulle donne, per contrastare il fenomeno.

E’ quello che si è svolto il 27 novembre di fronte al Palazzo di Giustizia, organizzato dal Soroptimist International club di Messina, dalla Fidapa sez. Messina e dal centro antiviolenza Al tuo fianco, introdotto e coordinato dall’avvocato Melangela Spadaro, socia del Soroptimist, alla presenza di numerose autorità e studenti.

A introdurre l’evento gli studenti del liceo classico “Maurolico” con la performance tratta dal libro “Il male che si deve raccontare” di Simonetta Agnello Hornby che, insieme alla dirigente scolastica Giovanna De Francesco e alla professoressa Itri, hanno voluto esprimere il forte dolore che genera sulle donne la violenza che, nelle molteplici forme, viene purtroppo usata, per privarle della loro liberta, della loro dignità di essere umano fino a giungere alla forma più efferata che è il femminicidio.

A seguire le studentesse dell’I.C. “Boer – Verona Trento” che manifestano il loro no alla violenza con la dolcezza della musica dell’arpa con il brano “La Tartine de beurre” (Mozart, W. Amadeus). Si ringraziano il Dirigente dell’I.C. “Boer – Verona Trento”, Prof. Longo e la prof.ssa Valentina Celesti, che per il Soroptimist sono divenuti ormai un punto di riferimento su cui fare affidamento nella condivisione delle finalità volte ad educare al rispetto della diversità e contrastare ogni forma di violenza.

La panchina rossa è stata voluta il 17 novembre 2017 dalle tre associazioni il Soroptimist, il centro antiviolenza Al Tuo Fianco e la Fidapa di Messina e realizzata grazie alla disponibilità dell’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione la panchina da tinteggiare di rosso, ergendola quasi a monumento civico contro la violenza sulle donne, in vista del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Il progetto di una panchina rossa in un luogo pubblico accessibile a tutti, vuole esprimere con un messaggio chiaro di impatto sociale, il no alla violenza sulle donne, il no ad ogni tipo di violenza dalla forma più efferata del femminicidio a quella più subdola della violenza psicologica.

Tra gli interventi quello della dottoressa Michela Fabio in rappresentanza del prefetto, la rettrice Giovanna Spatari , l’assessora Alessandra Calafiore, la presidente del Tribunale Olga Tarzia, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Messina Paolo Vermiglio, il Presidente del CPO dell’Ordine Avvocati,  Angelo Crimi, la vice questore Anna Sammarro e il colonnello Falcone in rappresentanza del Comandante Provinciale Carabinieri di Messina Col. Lucio Arcidiacono nonché il Ten. Col. Alessandra Rotondo della Guardia di Finanza in rappresentanza del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Girolamo Franchetti.

Durante l’evento anche un Monologo tratto dalla tragedia “Ifigenia” e riflessioni tratte dal libro “Sentimi” di Tea Ranno a cura degli studenti del Liceo. I saluti della dirigente del Liceo classico Maurolico, Giovanna De Francesco e del dirigente della Boer Verona Trento Santo Longo con cui il Soroptimist ha stilato un Protocollo proprio per la promozione di iniziative e la cultura della non violenza, aiutando gli studenti a gestire i conflitti relazionali, realizzando le dette finalità prefisse.

L’iniziativa si è conclusa con gli interventi di Emanuela Di Pasquale, presidente Fidapa Messina, Cettina La Torre, del Centro antiviolenza “Al tuo fianco”, Margherita Pandolfo presidente del Soroptimist International club di Messina e una straordinaria esecuzione musicale delle studentesse dell’I.C: “Boer – Verona Trento” con il brano I’ll fly with you (G. D’Agostino).