«I risultati degli esami di stato – continua la nota della scuola – raccontano storie di impegno, crescita personale e resilienza, premiando non solo l’eccellenza accademica, ben 57 i centisti, di cui 25 con menzione di lode, ma anche la determinazione di chi ha superato ostacoli personali e scolastici per raggiungere l’obiettivo del diploma, seppur riportando votazioni più contenute».
Gli studenti che hanno raggiunto il massimo dei voti, quelli con la lode saranno inseriti nell’albo nazionale delle eccellenze del Ministero dell’istruzione e del Merito:
Chimica, materiali e biotecnologie: Campagna Miriam (lode), Lombardo Angelo (lode), Caruso Francesco (lode), Formica Sofia Rita (lode), Mandanici Giuseppe (lode), Paino Angelo (lode), Cardullo Gabriele (lode), De Mariano Jennifer (lode), Zaami Ilenia (lode), Doddo Roberto (lode), Irrera Giorgia (lode), Previti Giada (lode), Coppolino Francesco (lode), Giovannetti Davide (lode), Cardullo Cristina, Chiofalo Mariachiara, Giordano Jasmine, Scredi Angelica, Tricomi Massimiliano Francesco, Amato Vittoria, Coppolino Domenico, Italiano Chiara, Lisa Roberta, La Spada Rebecca, Maganza Desirè, Mancuso Alessandro,
Trasporti e Logistica (conduzione del mezzo aereo): Andolina Giovanni (lode), Anastasi Gabriele, D’Amico Manuel Giuseppe, Giuffrida Giulia, Marzo Elisa, Scolaro Maria, Zaia Luigi.
Informatica e Telecomunicazioni: Formica Michele (lode), Pandolfo Daniel, Vertucci Francesco, Bauro Davide, Lionti Vittorio, Siracusa Raul, Valenti Alessandro.
Meccanica – Meccatronica ed energia: Iarrera Filippo (lode), Russo Manuel (lode), La Fauci Giovanni, La Mancusa Giovanni Pio.
Informatica e Telecomunicazioni Quadriennale: Puliafito Antonio (lode), Puzzanghera Benedetta (lode), Schinello Samuele (lode), Previte Rachele
“Oggi – dice il dirigente Scolastico, Bruno Lorenzo Castrovinci – celebriamo non solo il merito e l’impegno, ma anche la capacità di non arrendersi: dalle eccellenze che entreranno a far parte degli albi, al sudore per un 60 caparbiamente voluto. Celebriamo i nostri giovani, pronti a fare scelte, a sbagliare, a crescere ancora, con le idee chiare sul futuro, università, corsi professionalizzanti, lavoro o esperienze all’estero, ma sempre degni e consapevoli di voler fare della loro vita un capolavoro” .
