“La Rassegna – spiega la dirigente del Liceo pattese, professoressa Marinella Lollo – rappresenta un momento di incontro e di scambio di esperienze fra le varie scuole presenti sul territorio italiano e si propone di stimolare l’inserimento dei linguaggi teatrali tra le attività scolastiche come strumento educativo e didattico”.
La rassegna – concorso prevede due sezioni: Senior, riservata agli Istituti di Istruzione Secondaria di Secondo Grado del territorio nazionale, mediante l’allestimento di una rappresentazione teatrale, di un autore italiano o straniero, classico o contemporaneo, in lingua italiana, straniera o vernacolo, rappresentabile nel teatro antico di Tindari. Gli interpreti devono essere solo studenti della scuola partecipante.
Junior, riservata alle Scuole secondarie di Primo Grado del territorio nazionale che parteciperanno con un loro spettacolo teatrale in lingua italiana, straniera, dialettale o spettacolo musicale o di danza. Anche in tal caso, gli interpreti devono essere solo studenti della scuola partecipante.
Le opere teatrali in gara saranno rappresentate per la Sezione Senior nel cine-teatro comunale “Beniamino Ioppolo” di Patti nel periodo 5 – 17 maggio 2025, per la Sezione Junior nel parco di Villa Pisani di Patti Marina oppure, ove possibile, sempre al cine-teatro comunale sempre nel periodo 5 – 17 maggio 2025.
Per entrambe le sezioni, la giornata finale della manifestazione si svolgerà al Teatro Antico di Tindari.
Una apposita giuria, composta da esperti di teatro, docenti, studenti e rappresentanti degli enti organizzatori, selezionerà le scuole vincitrici.
L’istituto di istruzione secondaria designato dalla giuria come primo classificato avrà la possibilità di essere inserito, su richiesta, nel calendario delle rappresentazioni estive del comune di Patti, che si terranno nel Teatro Antico di Tindari nel periodo luglio – agosto 2025 e di partecipare ad un eventuale stage da concordare, della durata di un giorno, curato dal Direttore Artistico del Tindari Festival.
Inoltre, i vincitori riceveranno una dotazione di libri e ceramiche pattesi.
Nicola Arrigo