tempostretto – “Abbattiamo le barriere fisiche e mentali nei musei e ovunque”

Data: 02/05/2024

“Abbattiamo le barriere fisiche e mentali nei musei e ovunque”

Redazione

In corso un progetto del museo regionale di Messina, partendo dalle nuove generazioni, con sport, fotografia e teatro. Ecco il programma

MESSINA – L’obiettivo dell’iniziativa “Siamo campioni oltre le barriere”? La “rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”. Si tratta di un progetto promosso dal museo regionale “Maria Accascina” di Messina, finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrrr).
Il progetto è prodotto dal “Clan degli attori” di Mauro Failla e Giovanni Currò. La progettazione e l’organizzazione è di “D’aRteventi”, con direttrice artistica  Daniela Ursino.

“Siamo campioni oltre le barriere” comprende tre sezioni: fotografia, sport e teatro. Spiega Daniela Ursino: “Tantissime le emozioni scaturite da studenti bravi e motivati che hanno saputo cogliere l’essenza della prima sezione del progetto dedicata alla fotografia, curata dal fotografo Pino Ninfa. Le scuole incontrate sono dislocate da sud a nord della città”.

La partecipazione delle scuole

Il progetto ha coinvolto gli istituti “Catalfamo”, con il dirigente Angelo Cavallaro: “Leopardi” con la dirigente Ersilia Caputo; “Albino Luciani” con la dirigente Graziella Patanè; “Paradiso – Petrarca” con la dirigente Eleonora Caputo; “San Francesco di Paola” con la dirigente Renata Greco. “Per le scuole coinvolte si ringraziano tanto i presidi e i docenti che hanno partecipato attivamente allo svolgimento delle attività”, aggiunge la direttrice artistica di “D’aRteventi”.

 

E ancora: “Il punto di partenza del progetto è il museo regionale Accascina, motore di un’azione culturale rivolta alla città, che vuole coinvolgere le scuole medie in un processo di sensibilizzazione per andare oltre gli stereotipi”. Per la sezione di fotografia, che si è svolta dal 15 al 19 aprile, è in corso la selezione delle immagini. La sezione sport è stata condotta, 22 e 23 aprile, dal direttore tecnico della nazionale femminile parolimpica di tennis tavolo, Alessandro Arcigli, che ha raccontato la sua esperienza. In primo piano un documentario sulla campionessa, medaglia d’oro, Giada Rossi, con collegamento finale con la stessa atleta.