MESSINA – Si chiama “Bully Stop please! box” ed è una scatola con cui sarà dato modo agli studenti di chiedere aiuto contro il bullismo. L’iniziativa è stata avviata dagli studenti delle classi V della primaria e delle prime della secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Tremestieri, una delle scuole più grandi della zona sud di Messina. L’inaugurazione si è tenuta alla presenza dell’assistente capo coordinatore Graziella Cardillo e dell’ispettore Federico Mento della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica (SOCS) della Polizia Postale di Messina, con cui è stato avviato anche l’incontro sul tema “Smartphone e tablet: per un uso consapevole”.

Ma come funzionerà? La “Bully Stop please! box”, ideata dall’artista Simone Caliò, alla presentazione al fianco della dirigente scolastica Giuseppina Broccio e della DGSA Mariapia Ilacqua, è una cassetta postale sistemata al centro di un’area dedicata al primo piano del plesso scolastico. Lì gli studenti potranno imbucare lettere, anche anonime, per segnalare episodi di bullismo di cui sono vittime o testimoni.

Con l’inaugurazione è stato avviato un programma di iniziativa sul bullismo, che comprende incontri con la polizia postale, con i carabinieri della zona sud, con esperti di associazioni dedicate alla difesa personale, proiezioni di film e molto altro.