Lo studente della VD ha vinto la competizione nazionale di latino che si è svolta in provincia di Caserta
MESSINA – Claudio Calabrò, studente della V D del Liceo Classico Maurolico di Messina, ha conquistato il primo posto al XII Certamen Senecanum, la competizione nazionale di latino che si è svolta il 12 marzo scorso al Liceo Quercia di Marcianise, in provincia di Caserta. Questo evento, che celebra l’eccellenza scolastica, ha visto partecipare giovani provenienti da diverse regioni d’Italia, chiamati a tradurre un passo tratto dal “De beneficiis” di Seneca. Il brano affrontava il tema della gratitudine, della memoria e dei legami sociali, mettendo in luce i rischi legati a una società “chiusa” che perde il senso della comunità e dell’integrazione. La giuria, composta da docenti di lingua e letteratura latina dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha lodato tanto la precisione della traduzione quanto la profondità delle riflessioni di Calabrò sul testo.
A questo risultato si aggiunge il terzo posto ottenuto da Calabrò anche alla XX edizione del Certamen Aetnaeum, che si è svolto lo scorso 21 marzo. La competizione, che ha coinvolto una sessantina di partecipanti siciliani, ha richiesto ai concorrenti di tradurre un passo della “Naturalis historia” di Plinio il Vecchio, riflettendo su una visione etica dell’universo che anticipa i concetti di “sostenibilità” e di “decrescita felice”.
Concorsi come questi non solo rafforzano le abilità linguistiche e logico-matematiche degli studenti, ma offrono anche un’importante occasione per sviluppare il pensiero critico e un senso di responsabilità sociale. Il Liceo Classico Maurolico, che da tempo si distingue per i suoi successi in questo campo, continua a impegnarsi nella formazione dei giovani, sia attraverso la didattica ordinaria che con corsi di preparazione specialistici. Attualmente, ben cinquanta studenti partecipano al laboratorio ermeneutico extracurricolare della scuola, a ulteriore dimostrazione del forte interesse verso le discipline classiche.