Messina. “GenerArti”, al Verona Trento un progetto per il rispetto delle donne
Circa 800 gli studenti coinvolti in attività di sensibilizzazione e comunicazione, seguiti anche esperti esterni come psicologi, avvocati e operatori di centri antiviolenza
MESSINA – L’Istituto Verona Trento avvia ‘GenerArti’, un progetto presentato come sperimentale ed innovativo che ha il fine di promuovere il rispetto della figura femminile, attraverso diverse attività di sensibilizzazione, formative e informative, e anche di comunicazione, con la divulgazione successiva di materiali sul tema. Destinatari del progetto saranno circa ottocento studenti appartenenti ai sei indirizzi presenti all’interno dell’istituto, “GenerArti” si concluderà alla fine del mese di ottobre con un evento nel corso del quale verrà presentata la campagna di sensibilizzazione creata dagli studenti dell’Indirizzo Grafica e Comunicazione.
Si ipotizza che la costruzione e diffusione della campagna di sensibilizzazione prevista dal progetto possa avere significative ricadute sul territorio, tramite la diffusione di prodotti grafici e comunicativi che raggiungano studenti di altre scuole e, in generale, persone di ogni età e di ogni luogo. La creazione di un format spendibile e riproducibile – attività formative, attività laboratoriali esperienziali, attività laboratoriali artistiche e creative – può contribuire alla diffusione di una sempre maggiore sensibilità sulle questioni legate al genere, così come di un sempre maggior protagonismo degli studenti nella costruzione del loro percorso di vita e di una società più giusta e più capace di accogliere e valorizzare le differenze.
Professori ed esperti di GenerArti
“GenerArti” si inserisce all’interno della più ampia iniziativa dal titolo “Arte. Di ogni Genere” promossa dalla Regione Siciliana e rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado con l’intento di educare gli studenti, attraverso l’arte e la multimedialità, ai valori della legalità, del rispetto della persona e delle differenze di genere, con particolare attenzione al fenomeno della violenza sulle donne. Gli studenti si confronteranno tra loro, con i professori e con gli esperti in seminari, dibattiti e workshop tematici.
Responsabile del progetto è la professoressa Eliana Bottari, mentre il coordinamento è affidato alle docenti tutor professoresse Antonella Donato e Ivana Risitano. In quanto agli esperti esterni ci saranno tre tre psicologhe: le dottoresse Maria Di Mento, Sabrina Laganà e Rosina Mandalari; tre arteterapeute: le dottoresse Claudia Bertuccelli, Giorgia Garibaldi e Giovanna Manetto; l’operatrice di un centro antiviolenza, la dottoressa Selene Romeo, l’avvocata Claudia Bellomo, la giornalista Maria Cristina Rocchetti. A completare lo staff cinque docenti interni specializzati per le attività di sostegno: i professori Daniela Ceccio, Concetta De Leo, Fernanda Ferlito, Monica Loteta e Pasquale Postorino.
Campagna di sensibilizzazione per studenti dell’indirizzo Grafica e Comunicazione
Alle classi del triennio dell’indirizzo di Grafica e Comunicazione, per la specificità dell’indirizzo, saranno inoltre rivolte anche attività laboratoriali e creativo-espressive messe a punto da arteterapeuti; tali attività in particolare, oltre a favorire processi creativi ed espressivi, saranno finalizzate alla realizzazione di prodotti di varia tipologia (locandina, spot, cortometraggio, mostra fotografica, installazioni) che daranno poi vita ad una campagna di sensibilizzazione sui temi trattati.
Il carattere di sperimentazione e innovazione di “GenerArti” riguarda una duplice dimensione: da un lato, approccia il tema principale non solo da un punto di vista teorico e cognitivo, ma a partire dalla consapevolezza corporea, emotiva ed affettiva; dall’altro, utilizza una pluralità di canali e linguaggi espressivi rendendo gli studenti non solo destinatari ma anche protagonisti del processo espressivo e comunicativo. La pluralità di linguaggi e canali utilizzati fa sì che il progetto risulti particolarmente inclusivo, in quanto consente il coinvolgimento attivo degli studenti con diverse tipologie di fragilità e bisogni educativi speciali.
Tutte le attività contenute nel progetto sono state individuate con l’intento di generare effetti trasformativi ed evolutivi sia a livello individuale, in termini di crescita di consapevolezza, possibilità di espressione, destrutturazione di stereotipi e pregiudizi, etc, sia a livello delle dinamiche relazionali tra pari e col mondo degli adulti, allo scopo di sviluppare un senso critico rispetto a meccanismi di disparità e violenza e modificare eventuali comportamenti disfunzionali, e produrre una sana “contaminazione”.