Messina – Dopo il grande successo della prima edizione – che ha già coinvolto oltre 1.500 studenti e studentesse provenienti da scuole medie e da istituti superiori – torna il Premio “Messina Città del Dono”, un progetto promosso dall’Associazione FASTED Messina per diffondere la cultura del dono e della solidarietà.
Al progetto di sensibilizzazione hanno aderito gli istituti Pascoli-Crispi, Boer-Verona Trento, Elio Vittorini, Verona Trento, La Farina – Basile e la scuola San Domenico Savio. Gli studenti e le studentesse delle scuole parteciperanno a incontri in cui i volontari e le volontarie di Fasted Messina condivideranno le loro esperienze, raccontando il valore del dono come gesto consapevole e straordinariamente generativo. Questi momenti rappresentano occasioni di confronto e ispirazione per i giovani, grazie al prezioso supporto dei dirigenti scolastici e dei docenti che hanno deciso di sostenere il progetto.

Anche quest’anno, studenti e studentesse avranno la possibilità di partecipare al Premio attraverso la creazione di testi, opere artistiche e creative ispirate al tema centrale di questa edizione: “Il Tempo del Dono”.
In questi giorni, l’Associazione FASTED Messina sta componendo la giuria di esperti, che presteranno il loro tempo pro bono per esaminare, valorizzare e giudicare i lavori inviati. La giuria sarà composta da professionisti del giornalismo, della comunicazione, dell’arte, del Terzo Settore, che garantiranno una valutazione accurata e attenta.
Il cammino verso la cerimonia conclusiva rappresenta un’occasione di crescita e riflessione per gli studenti, per le studentesse, e le loro famiglie. La premiazione, che si terrà il 16 maggio, celebrerà non solo i vincitori e le vincitrici, ma anche tutti e tutte coloro che, attraverso la propria partecipazione, contribuiranno a rendere Messina una vera e propria “Città del Dono”.
L’evento è stato ideato per Fasted dalla fundraiser e comunicatrice sociale Letizia Bucalo Vita, che ne ha curato contenuti, format e visione. Molti sono i professionisti e le professioniste che dedicheranno tempo e risorse a questa iniziativa, tra loro alcuni provenienti dal mondo della musica, del teatro e del giornalismo. Il loro contributo saprà disegnare anche in questa seconda edizione un’esperienza davvero indimenticabile per tutti e tutte le partecipanti.